Ristrutturare il bagno è uno degli interventi che più spaventano. Da un lato c’è la preoccupazione di non sapere quando i lavori finiranno, dall’altro il timore che costi e realizzazioni possano lievitare e sfuggire di mano.
Per tali motivi è uno degli interventi spesso procrastinati se non addirittura posticipati all’infinito e mai realizzati. Tuttavia rinnovare il bagno attraverso una ristrutturazione completa è la soluzione migliore per dare nuova veste e funzionalitá ad una delle stanze fondamentali della casa: si tratta di un intervento che offre un’ampia gamma di possibilità a seconda di esigenze personali e risorse a disposizione, se ben progettato inoltre consente di limitare al minimo tempi e costi.
Ri-vista è il partner ideale per questo tipo di lavori edili. Il Metodo Casa adottato e la garanzia certificata consentono di ottenere tutti i vantaggi di una ristrutturazione personalizzata e di pregio con la garanzia di tempi e costi certi.
Ma quali sono le fasi principali e gli accorgimenti a cui prestare attenzione nel corso della ristrutturazione di un bagno?
Scopriamo insieme le prime fasi di questo intervento.
FASE 1: la demolizione
L’impresa incaricata della ristrutturazione chiude il contatore dell’acqua, sigilla bagno e stanze adiacenti e procede allo smantellamento completo: vengono rimossi sanitari e arredi, poi inizia la demolizione di pavimento, rivestimenti e massetto di sottofondo. Di questa prima fase si occupa il muratore, che provvede anche a segnare le tracce con la supervisione dell’idraulico. I calcinacci e i residui della demolizione verranno poi trasportati in una discarica autorizzata. E’ importante che l’impresa rispetti tutti i parametri indicati nella sezione “Inquinamento acustico” del tuo comune.
FASE 2: posizionamento degli impianti
Dopo il muratore è il turno di idraulico ed elettricista, che provvedono a posizionare gli impianti, idraulico ed elettrico, seguendo le tracce segnate. Entrambi hanno un compito importante, ma è in particolare l’idraulico a dover prestare massima attenzione durante la posa delle tubazioni: un errore potrebbe portare, a ristrutturazione ultimata, alla comparsa di perdite d’acqua e, se la cosa dovesse succedere, il pavimento andrebbe smantellato nuovamente.
FASE 3: getto e livellamento del massetto
Il massetto è uno strato di calcestruzzo che ha lo scopo di contenere gli impianti e livellare il pavimento. E’ il muratore che provede a questa fase occupandosi anche di chiudere le tracce a parete. Non c’è nulla di complicato in questa operazione ma occorre avere massima cura a dettagli e particolari, quindi è importante rivolgersi a professionisti competenti e scrupolosi.
A questo punto non resta che effettuare la posa di pavimenti e rivestimenti, il montaggio di sanitari e rubinetterie scelte preventivamente e accuratamente, infine il collaudo finale. Per scoprire dettagli e accorgimenti delle ultime tre fasi leggi il prossimo articolo.